Coronavirus, aumentano le violenze sulle donne, ma il governo non sostiene i centri antiviolenza
16 aprile 2020
L'allarme è stato lanciato fin dall'inizio delle misure che obbligano a stare a casa, ma adesso i dati confermano i timori. Si prevedeva che per le donne maltrattate in famiglia la quarantena avrebbe coinciso con un aumento delle violenze: l’isolamento, la convivenza forzata e l’instabilità socio-economica in questo periodo di emergenza coronavirus sono fattori che rendono le donne e i loro figli più esposte alla violenza domestica.
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